|
adsp napoli 1
10 aprile 2025, Aggiornato alle 14,10
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Eventi

Genova, anfore etrusche nel bacino dell'Acquario

Il ritrovamento è avvenuto durante i lavori per l'ampliamento della vasca dei delfini. Sono emersi piatti, stoviglie e vasellame risalenti al VI secolo avanti Cristo


Scavi per istallare la nuova vasca dei delfini e ti ritrovi tra le mani un piatto vecchio di duemilacinquecento anni. E' capitato nelle acque di Genova, durante i lavori di ampliamento del bacino dell'Acquario, a conferma che l'Italia non è soltanto ricca di testimonianze storiche sulla terraferma, ma anche in fondo al suo mare. I frammenti di anfore, piatti, stoviglie e vasellame di epoca etrusca e romana sono stati rivenuti al Porto Antico dal nucleo archeologico subacqueo della Soprintendenza per i Beni archeologici della Liguria. Si tratta di suppellettili di epoca romana e pre-romana, alcuni dei quali risalenti al VI secolo a.C. Tra gli oggetti scoperti, è importante il ritrovamento di noccioli di frutta, semi e legno, conservati grazie alla stratificazione della sabbia che ha consentito il mantenimento di materiale organico.
Gli archeologi hanno già delimitato l'area per evitare l'intrusione di isolati cacciatori di tesori o di eventuali "ricercatori" privati, specializzati nel recupero (e nella vendita) di patrimoni sommersi. Anche i lavori dell'Acquario sono a questo punto interrotti: attualmente, rende noto la Soprintendenza, in tutto il perimetro dell'area interessata dal posizionamento della vasca si stanno facendo sondaggi a campione per verificare se ci possono essere altri preziosi frammenti.

M. Mo.