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18 settembre 2024, Aggiornato alle 18,03
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Ue: decarbonizzare e digitalizzare parole d'ordine del rapporto Draghi

Lo studio coordinato dall'ex primo ministro italiano contribuisce al lavoro della Commissione europea su un nuovo piano per la prosperità e la competitività

Mario Draghi consegna il Report alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen

I processi di decarbonizzazione e digitalizzazione nel vecchio continente sono tra gli argomenti centrali del rapporto sul futuro della competitività europea presentato a Bruxelles dall'ex ministro del consiglio italiano Mario Draghi. Lo studio contribuisce al lavoro della Commissione europea su un nuovo piano per la prosperità e la competitività sostenibili dell'Europa. Inoltre, il rapporto fornisce un contributo allo sviluppo del nuovo Clean Industrial Deal per industrie competitive e posti di lavoro di qualità, che sarà presentato nei primi 100 giorni del nuovo mandato della Commissione.

Questo rapporto individua tre principali aree di azione per garantire una crescita sostenibile, in particolare:
- Riorientare gli sforzi collettivi dell'Europa per colmare il divario di innovazione con gli Stati Uniti e la Cina, in particolare nelle tecnologie avanzate. 
- Un piano congiunto per la decarbonizzazione e la competitività.
-  Aumentare la sicurezza e ridurre le dipendenze. 

Nell'analisi approfondita e nelle raccomandazioni del rapporto presentato da Mario Draghi, una delle azioni concrete proposte è l'avvio di partnership pubblico-private dedicate dell'UE, anche per il settore delle vie navigabili. Queste partnership sono strumenti cruciali di ricerca, sviluppo e innovazione per la decarbonizzazione e la digitalizzazione dei diversi settori dei trasporti. Si raccomanda che la Commissione europea fornisca una serie di strumenti di supporto per promuovere l'innovazione fino all'implementazione sul mercato. 

Per il settore delle vie navigabili, esempi di obiettivi e priorità chiave identificati nel rapporto sono: navi di superficie autonome marittime (MASS), moderne imbarcazioni per vie navigabili interne adattate alle nuove condizioni fluviali e tecnologie di piattaforme eoliche offshore. Inoltre, la sperimentazione di combustibili sostenibili, rinnovabili e a basse emissioni di carbonio è una priorità. Per supportare ulteriormente la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione, si raccomanda alla Commissione europea di offrire un'ampia gamma di strumenti, che tutti i segmenti dei trasporti potrebbero sfruttare, da attivare a diversi livelli di prontezza tecnologica, tra cui un 10° programma quadro rafforzato per la ricerca e l'innovazione, che dovrebbe estendersi alla fase di distribuzione sul mercato. 

Questo programma dovrebbe avere AI e automazione, sicurezza informatica e riduzione delle emissioni tra le priorità di R&I globali in tutti i segmenti dei trasporti. Dovrebbe anche sfruttare la natura a duplice uso di alcune tecnologie e sinergie con settori adiacenti (ad esempio offshore, acciaio verde). Il rapporto è specificamente rilevante per l'implementazione della strategia a lungo termine della piattaforma tecnologica per i trasporti via acqua, che è incentrata sulla leadership tecnologica nei trasporti via acqua. 

In questa definizione, tutti i segmenti del settore europeo del trasporto via acqua (dai cantieri navali, ai produttori di attrezzature marittime, agli armatori, agli istituti di ricerca e al mondo accademico, fino alle parti interessate pubbliche) svolgono un ruolo chiave e il funzionamento dell'intero settore sarà fondamentale per garantire che il settore del trasporto via acqua dell'Ue rimanga un leader globale e offra posti di lavoro di qualità. Sostenibilità e digitalizzazione sono tra i temi principali di questa strategia a lungo termine.
 

Tag: ue