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22 novembre 2024, Aggiornato alle 15,09
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Politiche marittime

Tra un anno Taranto avrà fondali di 16 metri

Astaldi si aggiudica i dragaggi del molo polisettoriale per 72 milioni di euro


Il 28 novembre l'Autorità portuale di Taranto ha aggiudicato i lavori di dragaggio all'impresa Astaldi di Roma. Si tratta dell'escavo di 2,3 milioni di metri cubi di sedimenti nella darsena del molo Polistettoriale, con riversamento dei fanghi in vasca di contenimento (o di colmata) nell'area del quinto sporgente. 
Il progetto di Astaldi, presentato insieme ad altri dieci concorrenti, vale 52 milioni di euro, sulla base di una gara che ne chiedeva 72 milioni. I lavori dureranno quasi un anno e dovrebbero partire al «più presto» comunica l'autorità (ad ottobre dell'anno prossimo un primo lotto dovrebbe essere pronto per il terminalista) e porteranno i fondali da 14 a 16,5 metri.
L'elemento determinante nel progetto di Astaldi che gli ha permesso di vincere la gara è stato quello di «realizzare la bordatura della vasca di contenimento dei fanghi di dragaggio con un palancolato metallico di grosso diametro ideoneo per il futuro funzionamento della banchina portuale» spiega l'Autorità portuale di Taranto in una nota.
Si parte tra il 18 e il 19 dicembre sui primi 900 metri di banchina e si termina il 17 dicembre 2015. Il secondo lotto scade ad aprile 2016.