|
adsp napoli 1
22 novembre 2024, Aggiornato alle 08,53
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Politiche marittime

Stop alle proroghe delle concessioni turistiche, gli operatori fanno ricorso

Confindustria, Assomarinas e Confcommercio hanno depositato un appello in Cassazione contro una decisione del Consiglio di Stato che stabilisce la messa a gara dal 2024

(Yuri Levchenko/Flickr)

Confindustria Nautica, Assomarinas e Assonat Confcommercio hanno depositato un ricorso in Cassazione contro una decisione del Consiglio di Stato del 2021 stabilendo al 31 dicembre 2023 la fine della proroga automatica delle concessioni demaniali marittime, che a partire dal primo gennaio 2024 dovranno quindi andare a gara.

Secondo l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato (sentenze numeri 17 e 18 depositate il 9 novembre 2021) la disciplina nazionale che prevede la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative contrasta con l'articolo 49 del Trattato di funzionamento dell'Unione europea e con l'articolo 12 della direttice Ue 13/2006.

Non sono d'accordo le tre associazioni nautiche, che nel ricorso sostengono che «l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato si è attribuita un potere legislativo per disciplinare direttamente la materia dell'affidamento delle concessioni come se fosse priva di ogni disciplina nazionale e le scelte e le valutazioni espresse dal Parlamento non fossero mai esistite e potessero essere sostituite da quelle effettuate da una sentenza».

-
credito immagine in alto