|
adsp napoli 1
14 novembre 2024, Aggiornato alle 09,30
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Infrastrutture

Sicurezza sul lavoro, a Gioia Tauro un protocollo con il Garante della Salute

Tra le iniziative in cantiere, previsto lo studio approfondito degli eventi incidentali relativi alle attività professionali in ambito portuale


Un protocollo d'intesa a vantaggio di tutta i lavoratori che operano all'interno dell'area portuale di Gioia Tauro: è stato sottoscritto ieri nei locali della sede dell'Autorità di Sistema Portuale  dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, tra la stessa Autority, diretta da Andrea Agostinelli, la garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli e i due terminalisti che gestiscono le attività nello scalo, ovvero MCT, per quanto riguarda la movimentazione dei containers, rappresentato al tavolo dall'ad Antonio Testi e Automar Spa, per il settore automotive, nella persona della compound manager, Rosy Ficara. 

L'accordo prevede la volontà di avviare di iniziative in materia di salute, sicurezza e prevenzione sul lavoro, anche con l'istituzione di un tavolo tecnico per lo sviluppo di iniziative congiunte. L'AdSP si impegna a implementare strumenti e metodologie per lo studio e l'analisi degli eventi incidentali sul lavoro verificatisi in ambito portuale, al fine di una classificazione più dettagliata in riferimento alle cause determinanti e con ciò raggiungere l'obiettivo di enfatizzare tutte quelle situazioni pericolose che hanno origine dai comportamenti errati la cui correzione contribuirebbe alla riduzione del rischio. 

Le società datrici di lavoro si impegnano a sostenere iniziative congiunte di comunicazione e promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; promuovere campagne di prevenzione, su diverse patologie oncologiche, per i lavoratori e i loro familiari nonché attività di ricerca, studio e approfondimento sulle aree oggetto della presente intesa; programmare l'organizzazione di convegni ad approfondire le tematiche di comune interesse. Il protocollo avrà durata di tre anni.