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14 marzo 2025, Aggiornato alle 18,16
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Infrastrutture

Shore power Abb, risorse e progetti per una banchina verde

Al Port&Shipping Tech di Genova le proposte del gruppo italiano pionere dello shore-to-ship-power, l'elettrificazione delle banchine


Fitta l'agenda di Genova in questi giorni. Numerosi i convegni e gli incontri. Tutti sotto un tema comune: l'ambiente. 
L'evento che li accentra tutti è Port & Shipping Tech, il "forum internazionale dell'innovazione tecnologica per lo sviluppo competitivo e sostenibile del sistema logistico portuale e dello shipping" che si sta attualmente svolgendo insieme a Green City Energy on the Sea, forum internazionale sulle energie intelligenti e lo sviluppo sostenibile della città e del porto. Entrambi sono in programma a partire da oggi fino al 12 novembre presso il centro congressi del porto antico di Genova. La fitta agenda della tre giorni prevede convegni internazionali e workshop tematici. Nell'ambito di Port & ShippingTech la sessione Green Shipping Summit si focalizzerà su progetti e tecnologie per la promozione dell'etica "verde" nel trasporto marittimo. 
Interessante è l'intervento di Alberto Pochiero del gruppo Abb, società che con la sua divisione Systems e Process Automation si è specializzata nella fornitura di tecnologie per lo shore power, l'elettrificazione delle banchine. Il gruppo fornisce tutte le risorse necessarie per questo sistema di alimentazione delle navi: dalle sottostazioni ai trasformatori, dai cavi alle prese elettriche, dalle attività di manutenzione dei sistemi elettrici di bordo all'integrazione del sistema di alimentazione delle navi a quello del porto. «Alla base c'è un innovativo concetto di sovralimentazione dei motori di medie e grandi dimensioni sia diesel, sia ad accensione comandata attraverso turbosoffianti a doppio stadio» spiega Pochiero. «Si tratta di una soluzione che offre vantaggi significativi in termini di efficienza energetica e riduzione delle emissioni prodotte dai motori delle navi» aggiunge Daniele Patuelli, Marine and Cranes e Turbocharging Local Bu Manager di Abb Italia. Abb l'ha battezzato "Power2": due turbosoffianti di taglie diverse sono installate in serie per generare un incremento del rapporto di compressione rispetto alla soluzione disponibile per turbosoffiante a singolo stadio. Il risultato è un incremento dell'efficienza dello stesso turbosoffiante pari al 76%, valore estremamente alto, irraggiungibili con sistemi di sovralimentazione a singolo stadio. 
«Le nostre soluzioni migliorano le condizioni dei porti e quindi la qualità della vita delle persone che ci lavorano e che vivono nelle loro vicinanze» spiega Giancarlo Milesi, Global Business Application Manager Abb per le attività legate all'elettrificazione dei porti. «Oltre a far risparmiare energia, infatti, incrementano la sicurezza e contribuiscono a limitare l'impatto ambientale riducendo l'effetto serra, l'inquinamento acustico e le vibrazioni».
Abb è pioniere nella tecnologia Shore-to-ship power essendo stato tra i primi ad aver realizzato un progetto di questo tipo a Göteborg, in Svezia, nel 2000.