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22 aprile 2025, Aggiornato alle 14,49
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Infrastrutture

"Salerno? Sarà la prima porta del Mediterraneo"

Ne è convinto il presidente dell'Autorità Portuale, Andrea Annunziata, che illustra gli interventi per la riqualificazione dello scalo. Un parco-progetti da 300 milioni di euro 


E' un parco-progetti di oltre 300 milioni di euro, che prevede l'allargamento dell'imboccatura, i dragaggi e il potenziamento del polo crocieristico. Per poter recitare, finalmente, "un ruolo di primissimo piano nel Mediterraneo". Andrea Annunziata (nella foto), presidente dell'Autorità Portuale di Salerno, evidenzia gli interventi più importanti tra quelli che nel giro di un paio di anni dovrebbero consentire allo scalo campano un salto di qualità sul fronte mercantile e su quello crocieristico. Annunziata, intervistato nell'ultimo numero di Salernoeconomy.it, spiega che "i primi 73 milioni di euro di lavori riguardano l'allargamento dell'imboccatura del porto ed il dragaggio dei fondali, oltre al consolidamento delle banchine. Opere in parte già in corso – l'escavo dei fondali partirà alla fine di settembre – a valere sui fondi Ue destinati ai Grandi Progetti". Poi ci sono i fondi destinati a "Salerno Porta Ovest", intervento che ridisegnerà la viabilità del porto in entrata ed in uscita, quelli per il prolungamento del molo Manfredi e per la riqualificazione dei piazzali e il miglioramento della security. "Restano fuori da questi calcoli – aggiunge Annunziata – i 6,5 milioni di euro di lavori già affidati per nuove briccole (ormeggi ottenuti senza la costruzione di una nuova banchina, ma attraverso un sistema di palificazione innestato nei fondali). Opera questa che darà respiro alle autostrade del mare".