|
adsp napoli 1
14 marzo 2025, Aggiornato alle 12,34
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Infrastrutture

Portualità, dove vai se l'autonomia non ce l'hai?

Grillo, presidente dell'VIII Commisione Senato, annuncia l'imminente approvazione in Commissione del testo che modifica la legge sulla portualità. Il nodo dell'autonomia finanziaria alle Autorità che solo Tremonti può sciogliere Paolo Bosso


Il provvedimento che dovrebbe riformare i porti, migliorando le norme della legge 84/94, sembra aver imboccato la via definitiva. O almeno così afferma il presidente dell'VIII Commissione Lavori pubblici e Comunicazione del Senato, Luigi Grillo (nella foto). "Entro maggio il testo della nuova legge sulla governance dei porti sarà approvato in Commissione". Questo ed altro ha comunicato Grillo nel corso dell'inaugurazione dell'anno portuale 2011 di Venezia. In realtà, da tempo più volte si assiste ad annunci circa una modifica della vecchia legge sulla portualità. Annunci che non hanno mai portato a nulla di conclusivo. Spina nel fianco di tutte le iniziative l'autonomia finanziaria per le Autorità portuali: una sorta di strumento di compensazione per le risorse da destinare ai porti che, vuoi per situazioni politiche vuoi per la crisi degli ultimi anni, si sono ridotte sensibilmente gettando nel dramma le stesse Autorità che, per risolvere le loro situazioni finanziarie, ricorrono a drastiche riduzioni di spesa, anche in settori chiave quali la progettualità, la realizzazione di opere e attività di manutenzione, anche ordinaria. Ed infatti, il disegno di legge, dice Grillo "prevede l'autonomia finanziaria, su cui stiamo cercando un accordo con il ministro Tremonti, che però sta frenando da sei mesi sul punto". Grillo ha, infine, anticipato che "la figura centrale della nuova governance sarà il presidente dell'Autorità portuale, che non dovrà essere più nominato dalle Regioni e verrà dotato di più poteri, mentre il Comitato portuale sarà solo organo di programmazione". Anche sul tema delle concessioni Grillo ha sottolineato come debbano essere "di più lunga durata, con l'impegno a investire di più".

Paolo Bosso