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14 marzo 2025, Aggiornato alle 12,34
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Politiche marittime

Porto di Livorno, i sindacati: "Conflitti mettono a rischio lavoro e investimenti"

Cgil, Filt, Fiom e Filcams denunciano la mancata attuazione degli accordi di programma


«Non vorremmo che l'acuirsi dei conflitti diventasse l'ennesimo appiglio per rinviare gli investimenti. Sono trascorsi ormai quattro anni dalla sottoscrizione degli accordi di Programma di Livorno e di Piombino, ma i progetti stentano a decollare e temiamo che le vicende di questi giorni possano bloccare gli investimenti e i progetti in corso». I sindacati Cgil, Filt, Fiom e Filcams mettono il lavoro al centro del porto di Livorno, attraversato negli ultimi mesi da tensioni tra le autorità marittime, con il sindaco della città, Filippo Nogarin, che ha paventato la possibilità che l'armatore Grimaldi possa abbandonare il porto.

I sindacati sottolineano come il porto toscano sia «molto più di un semplice nodo commerciale, all'interno coesistono attività che portano investimenti, sviluppo e lavoro: la crocieristica e quindi il turismo e la cantieristica navale inteso come sistema di attività legato a tutto ciò riguarda il mare, yachting, refitting, bacini». 

Secondo Cgil, Filt, Fiom e Filcams, «negli ultimi due incontri presso la Autorità di sistema portuale, in tavolo di partenariato e nella commissione consultiva, i temi sul lavoro sono stati trattati con superficialità e sulla base di dati non attendibili. Piano regolatore del porto, organico, sicurezza, riorganizzazione della Autorità, sono argomenti di urgente confronto con le parti sociali, in particolare oggi: il comitato di igiene e sicurezza non è ancora stato convocato, i rappresentanti dei lavoratori della sicurezza di sito produttivo non hanno ancora piena agibilità per svolgere la loro funzione, nonostante gli ultimi gravissimi incidenti».

Si chiede un incontro su queste questioni, «l'immediato avvio del protocollo sicurezza del porto di Livorno e l'immediata convocazione della cabina di regia degli accordi di programma di Livorno e Piombino finalizzata a verificare lo stato di avanzamento dei progetti infrastrutturali, viari e ferroviari, a garanzia dello sviluppo del porto, della tutela del lavoro e dei lavoratori, portuali-del turismo e metalmeccanici rivendichiamo la massima attenzione anche da parte delle istituzioni».

Tag: livorno