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25 novembre 2024, Aggiornato alle 15,46
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Logistica

Porto di La Spezia automatizza le manovre ferroviarie

Al via una sperimentazione tra autorità portuale, Circle, Mercitalia, La Spezia Shunting Railways e Binary System

(Nelso Silva/Flickr)

Sempre più efficienti le operazioni di manovra ferroviaria nel porto di Spezia grazie alla collaborazione tra l'autorità di sistema portuale, Circle Group, l'associazione temporanea d'imprese Mercitalia Shunting Terminal e La Spezia Shunting Railways, e il partner tecnologico Binary System.

Il progetto, sviluppato anche grazie alle attività svolte nell'ambito dei due progetti europei FENIX (European Federated Network of Information eXchange in LogistiX e I RAIL), rende possibile, attraverso uno scambio di informazioni digitali, la pianificazione delle operazioni di manovra nel comprensorio ferroviario della Spezia, che racchiude i binari interni al porto e le stazioni di Marittima, Migliarina e S. Stefano di Magra. Tutto, precisa l'autorità portuale in una nota, nel rispetto dei vincoli operativi, dei parametri di sicurezza e delle esigenze degli stakeholder coinvolti, e l'eventuale ripianificazione delle stesse in caso di ritardi, cancellazioni o treni straordinari.

Il progetto si colloca nell'alveo delle attività di digitalizzazione in ambito ferroviario legate alla Corridor Management Platform implementata dal porto della Spezia cui Circle ha collaborato nel corso degli ultimi anni. Prevede l'ottimizzazione e lo scambio dati tra il software in uso per la gestione della manovra, il TrainShunt di Binary System, e Milos Optimization di Circle, permettendo di schedulare le operazioni di manovra in maniera automatizzata gestendo il corretto alternarsi dei convogli, suggerendone la pianificazione (cioè gli orari) e restituendo all'operatore una visualizzazione grafica su mappa della programmazione.

Come spiega Federica Montaresi, segretario generale dell'Autorità di sistema portuale della Liguria Orientale, «con il progetto comunitario FENIX abbiamo aggiunto una ulteriore innovazione al nostro servizio ferroviario, che permetterà di ottenere più efficienza nella gestione dell'ultimo miglio. La ferrovia, che già rappresenta l'elemento caratterizzante del nostro sistema portuale, grazie alla digitalizzazione di alcuni processi come quelli relativi alla manovra, sarà ancora più performante e ci permetterà di offrire servizi migliori ai nostri operatori. Tutto questo grazie anche alla proficua collaborazione del Gestore della Manovra ferroviaria del comprensorio della Spezia, della società Circle e di tutti gli operatori ferroviari». Alfredo Scalisi, managing director di La Spezia Shunting Railways, aggiunge che «quando lo sviluppo tecnologico e informatico procede di pari passo con l'efficientamento e la razionalizzazione dei processi, ci siano buoni presupposti per il successo. Tra i nostri obiettivi per il futuro spicca quello della massima crescita possibile/sostenibile del trasporto ferroviario; per noi, da sempre, strategico. In tal senso occorre mettere in atto tutte le azioni possibili per per la massimizzazione della capacità dei nodi e delle linee oltreché per un razionale impiego di uomini ed equipaggiamento. Tutto ciò, così come è stato fatto con questo progetto, pretende un forte impegno anche in termini di ingegnerizzazione e di digitalizzazione». Per Luca Abatello, presidente & CEO di Circle, «è stato un grande piacere e un onore poter dare il nostro contributo alla digitalizzazione ne all'ottimizzazione della manovra ferroviaria del Porto della Spezia. Ritengo che la visione armonica e totalmente digitalizzata del Porto che è stata sviluppata rappresenti un'assoluta best practice e un esempio di efficienza e di capacità che auspico sia replicato in ulteriori contesti, a partire dal Porto di Marina di Carrara». Livio Ravera, amministratore delegato di Mercitalia Shunting Terminal, conclude affermando che «l'ultimo miglio ferroviario è elemento chiave per lo sviluppo del traffico merci su rotaia e ogni nuova soluzione finalizzata all' ottimizzazione di questo processo è fondamentale. Oltre ai costanti investimenti sul materiale rotabile e sulla formazione del personale, la digitalizzazione del processo è fondamentale per migliorare la qualità del servizio offerto consentendo l'integrazione tra tutti i sistemi informativi legati alla logistica ferroviaria. Il progetto di La Spezia è pertanto un importante passo avanti in tal senso e aiuterà il nodo Ligure a essere riferimento europeo».

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