|
adsp napoli 1
18 aprile 2025, Aggiornato alle 18,44
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Logistica

Nodo ferroviario di Bari, via libera dal Cipe

Tra le opere infrastrutturali approvate dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, gli interventi sulla Statale 106 Jonica e la realizzazione della variante ferroviaria sulla linea Bari-Lecce


Via libera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) alla realizzazione di alcune importanti opere infrastrutturali su tutto il territorio nazionale, con l'obiettivo di "contribuire a ridurre il ritardo del Paese e a sostenere l'attività economica". Tra i progetti individuati nell'ambito del "Programma delle infrastrutture strategiche", il Cipe ha destinato circa 33 milioni di euro a favore del Megalotto 2 della Strada Statale 106 Jonica (da Simeri Crichi a Squillace, e dallo svincolo di Germaneto all'innesto con la Strada Statale n. 280 dei due marì). Ha inoltre approvato, nell'ambito del Nodo ferroviario di Bari, il progetto preliminare di una variante della linea Bari-Lecce nella zona a sud del capoluogo pugliese, con un costo di 391 milioni di euro coperto all'interno del Contratto di programma RFI 2007-2011. "Con l'approvazione del progetto – sottolinea l'assessore regionale pugliese alle Infrastrutture, Guglielmo Minervini - abbiamo la sicurezza che la parte meridionale si farà. Adesso dovremo esercitare tutta la nostra pressione su Rfi perché proceda entro un anno alla realizzazione della progettazione definitiva, per andare con le opere in gara entro il 2014".