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22 novembre 2024, Aggiornato alle 15,09
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Monitoraggio navale, Oceanly presenta la sua "scatola nera"

Lo strumento di bordo è in grado di tracciare una ideale rotta di competitività del viaggio che si sta compiendo


Oceanly ha presentato alla fiera SMM di Amburgo l'ultima versione di Performance, che proprio in questi giorni ha superato il tetto delle 500 installazioni su navi mercantili e su unità da crociera. Si tratta di una "scatola nera" totalmente innovativa che consenta a bordo di una nave, anche a chi la noleggia, di conoscere in qualsiasi momento, in tempo reale, la dinamica dei costi derivanti dalla navigazione e renda possibili aggiustamenti di rotta, in ragione delle condizioni meteo, delle performances dei motori, delle emissioni, dei costi derivanti dal ritardo in porto; commisurando e comparando il tutto, sempre in tempo reale con i valori del contratto di noleggio e tracciando quindi una ideale rotta di competitività della nave e del viaggio che sta compiendo.

L'innovativo strumento è lanciato dalla società genovese, Oceanly, guidata da Giampiero Soncini (considerato uno dei maggiori esperti a livello mondiale di sistemi di controllo e monitoraggio delle prestazioni delle navi) e da Gian Enzo Duci (ship manager genovese e docente universitario).

Frutto dell'esperienza che Oceanly ha maturato con suoi due principali clienti e partner, ovvero Columbia Shipmanagement e MSC Crociere, l'ultima versione di Performance è in grado (come una black box totalmente integrata) di prelevare e inserire nella sua piattaforma, collegata in cloud con i centri di controllo a terra dell'intera flotta, i dati provenienti dalla sala macchine e dai sistemi di automazione di bordo, operando in sintonia con 20 protocolli diversi adottati dalle navi. 

Oceanly spiega che il valore aggiunto fornito dalla piattaforma Performance (che in questi giorni è stata scelta da un ulteriore primario gruppo armatoriale internazionale con una flotta di circa 70 navi), consiste nella capacità di "tarare" e valutare la congruità dei dati che provengono dai vari sensori e che spesso trasmettono dati non affidabili. In questo modo la piattaforma rappresenta la frontiera dell'innovazione sia sul fronte del controllo e della riduzione delle emissioni delle navi, sia per la capacità di collocare armonicamente ed economicamente la nave in un sistema interattivo di informazioni; è in grado di fornire tutte le indicazioni sulla rotta migliore da scegliere, sulla velocità ottimale della nave, sulle emissioni, sulla sostenibilità ambientale e ora anche sulla rispondenza di questi dati con la remuneratività del contratto di noleggio.
 

Tag: navi