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23 aprile 2025, Aggiornato alle 12,58
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Logistica

In arrivo la riforma degli aeroporti

Secondo le indiscrezioni, il piano predisposto dal ministro Passera prevede il dimezzamento degli scali e il potenziamento di quelli da dedicare al trasporto merci


Dimezzare gli scali aeroportuali e potenziare quelli selezionati, dedicandone alcuni in particolare al trasporto delle merci. Sono queste, in estrema sintesi, le proposte principali contenute nel piano sulla riforma degli aeroporti che il ministro Corrado Passera ha predisposto per il Consiglio dei Ministri in programma domani. Le indiscrezioni che circolano in questi giorni parlano di  33 scali considerati di rilevanza strategica, contro gli attuali 60.
Tra le novità "ventilate" per il trasporto aereo delle merci, c'è il ruolo che dovrebbe assumere Brescia Montichiari come polo principale dell'Italia settentrionale, alternativo (o complementare) a Malpensa. Una eventuale scelta condivisa dal presidente di Assologistica, Carlo Mearelli, il quale ritiene che Brescia sia l'hub naturale di riferimento al Nord perché situato in posizione migliore per il traffico merci rispetto a Malpensa. Al Centro, il piano cita Ancona come scalo destinato soprattutto alle merci, probabilmente in affiancamento a Fiumicino. Mentre al Sud si fanno i nomi di tre aeroporti per il cargo: Salerno, Taranto e Lamezia Terme.