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14 marzo 2025, Aggiornato alle 18,16
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Infrastrutture

Ignazio Messina riprenderà a sbarcare in Libia

Dopo lo stop a marzo, l'armatore Stefano Messina annuncia la ripresa della domanda, "soprattutto a Misurata". Perplessità sul grado di sicurezza per le navi che ormeggeranno 


Dopo la ripresa degli sbarchi in Tunisia del gruppo Costa Crociere, anche in Libia le attività portuali stanno per riprendere, almeno in parte. L'ultimo armatore ad aver annunciato la ripresa degli sbarchi è Ignazio Messina che dopo oltre 4 mesi punta di nuovo la rotta verso il paese africano. Al momento si tratta solo di un annuncio, è ancora presto per dare il via libera ufficiale, ma è certo che a breve la situazione, almeno per l'armatore genovese, dovrebbe tornare alla normalità.
«La nostra ultima nave ha lasciato la Libia i primi di marzo – spiega Stefano Messina - e, ovviamente, è una cosa che ci penalizza perchè noi nel trade dal Sud Europa, e sopratutto tra Italia e Libia, abbiamo una posizione storica che salvaguardiamo da 90 anni. Inizia ad esserci di nuovo domanda, più che a Tripoli nei porti minori come Misurata e, in questi giorni, stiamo valutando di riprendere il servizio».
Non mancano alcune perplessità: «Siamo preoccupati più che altro dall'idea che possa accadere qualcosa quando la nave è ormeggiata, sopratutto per il personale, ma inizia ad esserci qualche domanda di carico».