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18 aprile 2025, Aggiornato alle 18,44
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Infrastrutture

Fincantieri raddoppia le perdite

Approvato il bilancio 2010. Portafoglio ordini a 8,8 miliardi, ma minore attività produttiva lo scorso anno (ricavi a -12%). Oneri non ricorrenti e pressione sui prezzi di costruzione portano le perdite d'esercizio a 164 milioni. Gli ordini in Italia ed in Usa 


Il CdA di Fincantieri ha approvato il bilancio 2010. Lo scorso anno -informa una nota del gruppo cantieristico statale- sono stati acquisiti ordini per  1.912 milioni di euro (1.758 nel 2009) che portano il portafoglio a 8.888 milioni di euro. Questo in presenza di una crisi del settore che ha fatto contrarre gli ordini a livello internazionale. Tra gli altri risultati del bilancio, ci sono ricavi pari a 2.876 milioni di euro in riduzione (12%) per la minore attività produttiva; un EBITDA pari 179 milioni di euro e EBITDA margin al 6,2%.  Il risultato della gestione ordinaria è positivo per 53 milioni, mentre quello d'esercizio è negativo per 124 milioni (64 milioni nel 2009). Ciò dipende da oneri non ricorrenti e straordinari dovuti alla riduzione del carico di lavoro, alla pressione sui prezzi dei nuovi ordinativi legata al contesto competitivo che si è notevolmente aggravato e ad accantonamenti vari al fondo rischi, per eventi non attinenti alla gestione ordinaria. La posizione finanziaria netta, infine, è positiva per 100 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto al 2009 (negativa per euro 151 milioni).
Ordini. Due unità da crociera da 141.000 tsl per il marchio Princess Cruise Line del Gruppo Carnival, nonché due unità stealth (classe Falaj 2) per gli Emirati Arabi Uniti e due unità per la Guardia Costiera nel comparto militare. La controllata americana Fincantieri Marine Group si è aggiudicata in partnership con Lockheed Martin Corporation, la prima LCS (Littoral Combat Ship) facente parte di un contratto che comporterà la costruzione di 10 unità le cui opzioni potranno essere esercitate dalla US Navy entro il 2015 (il programma complessivo prevede la realizzazione di 55 unità entro il 2020, due delle quali già assegnate a Fincantieri Marine Group nel corso dei precedenti esercizi). Nel corso dell'esercizio Fincantieri Marine Group si è aggiudicata inoltre una nave oceanografica per l'ente governativo NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), e 39 piccoli pattugliatori RB-M (Response Boats-Medium) per la US Coast Guard. Infine sono stati acquisiti ordini per euro 44 milioni nel business riparazioni e trasformazioni ed euro 72 milioni in quello dei sistemi e componenti.
Lavoro ed investimenti. La crisi economica internazionale -commenta l'azienda- si sta rivelando più lunga del previsto, con previsioni di domanda di nuove navi inferiori rispetto al passato. Fincantieri ha dovuto fronteggiare anche nell'esercizio 2010 problemi di vuoti di carico di lavoro. Gli investimenti (pari a 58 milioni di euro) sono relativi al completamento di progetti già avviati negli esercizi precedenti al fine di accrescere l'efficienza produttiva, ed a investimenti per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di rispetto dell'ambiente. Tale valore include anche la continuazione del programma di investimenti in atto sui cantieri Americani. Infine, va rilevato il positivo livello della posizione finanziaria netta che al 31 dicembre 2010 è attiva per euro 100 milioni.