|
adsp napoli 1
22 novembre 2024, Aggiornato alle 15,09
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Infrastrutture

Dopo ottant'anni, ritorna la banchina 33b del porto di Napoli

Distrutta dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, l'autorità portuale ha concluso i lavori di ricostruzione, iniziati a maggio 2020

La banchina 33b del porto di Napoli prima e dopo i lavori (rcmcostruzioni.it/ilmattino.it)

Dopo ottant'anni, ritorna la banchina 33b del porto di Napoli. L'Autorità di sistema portuale del Tirreno Centrale, rende noto Il Mattino, ha completato i lavori di ricostruzione della banchina bombardata nella Seconda guerra mondiale, costati quasi dieci milioni di euro e avviati a maggio 2020.

Sul lato di Levante del porto di Napoli, nella zona dei cantieri navali (l'area è in concessione a Cantieri del Mediterraneo), la nuova banchina è lunga 330 metri e per realizzarla ha richiesto lavori di alta ingegneria. Sono state utilizzate 1,280 colonne di jet grouting, l'iniezione di cemento ad alta pressione fino a 600 atmosfere (in lunghezza, il materiale iniettato arriva alla lunghezza di dieci chilometri). Più di mille pali sono stati posizionati a ciglio banchina per permettere il tombamento dello specchio acqueo. Al cantiere hanno lavorato in tutto 45 persone del Consorzio Stabile Grandi Lavori, che conta esperienze anche nei porti di Ravenna e Genova. Il progetto ingegneristico è firmato da Marco Di Stefano, a cura delle società napoletane Sispi ed STCV. 1,200 le tonnellate di acciaio utilizzato.

L'intervento rientra in un pacchetto di investimenti da circa 380 milioni di euro per i porti di Napoli e Salerno, fondi rientranti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, o PNRR. A dicembre sono stati approvati il progetto per il consolidamento del molo Pisacane di Napoli e quello del primo lotto del prolugamento della diga foranea, pari rispettivamente a 11 e 20 milioni di euro. Tutti i lavori pianificati nei prossimi anni per i porti di Napoli e Salerno (gestiti dall'Adsp del Tirreno Centrale, guidata da Andrea Annunziata) sono i seguenti:

Napoli
prolungamento diga foranea Duca D'Aosta 150 milioni
riqualificazione e potenziamento infrastrutture passeggeri 26 milioni
cold ironing 25 milioni
riqualificazione Magazzini Generali 20,1 milioni
collegamenti ferroviari 20 milioni
completamento Darsena di Levante 20 milioni

TOTALE: 261 milioni circa

Salerno
consolidamento moli e banchine 40 milioni
dragaggio canale d'ingresso e parte del porto commerciale 40 milioni
cold ironing 15 milioni
prolungamento molo Manfredi 15 milioni
integrazione finanziamento Porta Ovest 10 milioni

TOTALE: 120 milioni

-
credito immagine in alto/credito immagine in alto

Tag: napoli