|
adsp napoli 1
21 novembre 2024, Aggiornato alle 16,10
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Politiche marittime

Combustibili verdi: accordo tra Fincantieri, Eni e Rina

Insieme studieranno soluzioni alternative al gasolio tradizionale in ambito marittimo, un settore "hard to abate"

Carlo Luzzatto, ad di Rina; Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri; e Giuseppe Ricci, direttore generale Energy Evolution di Eni

Eni, Fincantieri e Rina hanno firmato oggi un accordo per sviluppare iniziative congiunte nell'ambito della transizione energetica, in particolare nella decarbonizzazione per il settore marittimo. L'intesa è nel medio-lungo periodo, in linea con gli obiettivi di Net Zero al 2050 prefissati dall'Unione europea. Sarà inoltre valutata la costituzione di un osservatorio permanente su scala globale in merito alle future evoluzioni tecnologiche, normative e di mercato.

Nello specifico, l'accordo prevede il coinvolgimento delle tre società nel condurre un'analisi e valutazione completa delle alternative più sostenibili che possano supportare il percorso di decarbonizzazione marittima, basandosi anche sullo sviluppo di soluzioni complementari a carburanti già disponibili per altri settori hard to abate ("difficile da abbatere", termine col quale si indicano quei settori difficili da convertire così profondamente sull'uso che fanno dell'energia che utilizzano). Tra gli ambiti di interesse della partnership anche un'analisi e uno studio del profilo infrastrutturale ed energetico di riferimento e dello sviluppo di nuove strutture logistiche, compresi gli investimenti che il comparto richiede.

Giuseppe Ricci, direttore generale Energy Evolution di Eni, ha commentato: «La collaborazione con Fincantieri e Rina, due grandi player italiani, è un ulteriore tassello nel nostro percorso per la transizione e la decarbonizzazione del trasporto marittimo. Per rispondere agli obiettivi dell'Agenda Onu 2030 è importante non solo gestire ciò che è contingente, ma anche agire in prospettiva nel medio-lungo termine, sviluppando partnership per creare soluzioni e prodotti più sostenibili. La capacità di fare networking tra i diversi attori, con il loro patrimonio di competenze e capacità tecnologiche, può dare un contributo importante per trovare soluzioni più efficaci per la strategia di decarbonizzazione del trasporto marittimo e per il soddisfacimento delle esigenze di armatori e operatori logistici, facendo leva sempre su un approccio olistico».

Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, ha detto: «Siamo molto focalizzati nell'affiancare i nostri clienti nell'affrontare le tematiche industriali della transizione energetica a mare e questa iniziativa è volta a creare, in prima battuta, un luogo di studio in cui far confluire le straordinarie competenze esistenti in Italia su nuove tecnologie, nuovi carburanti e le loro profonde implicazioni industriali nel sistema nave. Siamo molto contenti di unire le forze con Eni e Rina in una alleanza per dare concretezza alle soluzioni esistenti oggi e per tracciare la strada nel futuro con una ottica fattiva di ecosistema. Le nuove tecnologie, infatti, andranno industrializzate sulla nave, così come i nuovi combustibili andranno prodotti e distribuiti in banchina. Solo con un concetto di "innovazione cantierabile" potremmo condurre la nostra industria e proiettare la nostra leadership navalmeccanica nel futuro».

Carlo Luzzatto, amministratore delegato e direttore generale di Rina, ha affermato: «Crediamo fortemente nel valore della collaborazione, tanto più quando sono coinvolti player di calibro internazionale come Eni e Fincantieri, e nelle opportunità che ne scaturiscono. Insieme abbiamo la possibilità di mettere a fattor comune conoscenze ed esperienze, contribuendo allo studio di soluzioni più sostenibili a sostegno della filiera del trasporto marittimo. RINA mette a disposizione le sue competenze ingegneristiche e tecnologiche maturate nei diversi settori in cui opera per supportare lo shipping nel suo percorso verso una riduzione dell'impronta carbonica, senza precludere alcuna opzione energetica».

Tag: rina - fincantieri