|
adsp napoli 1
14 marzo 2025, Aggiornato alle 18,16
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

forges4
Infrastrutture

Civitavecchia taglia le tasse alle navi virtuose

Via al sistema di controllo della qualità dell'aria adottando l'indice di rivelamento europeo Esi. Le navi meno inquinanti saranno premiate con la riduzione delle tasse portuali


Civitavecchia incentiva lo sbarco delle navi meno inquinanti tagliando le tasse portuali alle unità più virtuose in campo ambientale. Non solo. Lo scalo laziale sarà il primo porto italiano ad adottare una tecnologia già utilizzata da tempo in Nord Europa per il controllo della qualità dell'aria. Il sistema farà riferimento all'Environmental Ship Index (Esi) e prevede l'installazione nello scalo laziale di una stazione fissa di rivelamento gestita dall'Agenzia dell'Ambiente. Il porto corre ai ripari dopo le polemiche scoppiate poche settimane fa a seguito delle proteste dei cittadini per i fumi delle navi, anche se non bisogna dimenticare che il sistema di controllo delle emissioni è un progetto programmato già da tempo dall'Autorità portuale. 
Frutto di un accordo tra il Molo Vespucci e Arpa Lazio, l'Esi deriva dalla sommatoria delle performance ambientali della nave con riferimento alle emissioni di ossidi di azoto, ossidi di zolfo (ed indirettamente del particolato ad essi associato) e all'efficienza energetica, stabilendo un punteggio che va da 0 a 10. Il suo valore viene determinato da organismi internazionali indipendenti che controllano la qualità e lo stato dei motori di bordo, il tenore di zolfo dei combustibili utilizzati nell'ultimo anno ed il possesso del certificato di efficienza energetica rilasciato dall'Imo. La nave che rispetta questi parametri avrà un premio speciale: la riduzione delle tasse portuali. «Siamo il primo porto del Mediterraneo a premiare, attraverso la riduzione delle tasse portuali, chi salvaguarda la qualità dell'aria. In tempi brevi la stazione sarà in grado di acquisire i dati relativi alla qualità dell'aria nel porto di Civitavecchia e nelle zone per i portuali, che saranno consultabili sul sito dell'Autorità portuale all'interno della sezione Ambiente di prossima istituzione» spiega Pasqualino Monti, alla guida dell'Authority di Civitavecchia da giugno. Inoltre Monti ha confermato l'elettrificazione di due banchine destinate ad ospitare anche le più grandi navi da crociera.
 
aggiornamento: Giannandrea Palomba, presidente Asamar  interviene sui recenti provvedimenti dell'Autorità Portuale di Civitavecchia in tema di ambiente.
«Siamo contenti che anche da un punto di vista ambientale, Civitavecchia voglia posizionarsi all'avanguardia in Europa e vediamo con estremo favore l'azione dell'Autorità Portuale e Arpa Lazio per l'installazione a Civitavecchia di una stazione fissa di rilevamento della qualità dell'aria del porto - ha detto Palomba - accogliamo poi con molto favore la misura che prevede la riduzione delle tasse portuali, per chi salvaguarda la qualità dell'aria e la conferma del progetto per l'elettrificazione delle banchine. Come abbiamo avuto modo di dire più volte, la competizione con gli altri scali si gioca a livello europeo e come Agenti Marittimi vogliamo contribuire affinché il sistema di Civitavecchia si posizioni in modo eccellente in questo scenario all'insegna dell'eccellenza - ha continuato Palomba - per questo collaboriamo costantemente con i capitani e gli equipaggi e i fornitori di bunker per garantire una corretta informazione su questi temi in modo da favorire comportamenti sempre più virtuosi».
Asamar Lazio raggruppa 31 agenzie marittime dislocate su tutto il territorio regionale (Civitavecchia, Gaeta, Formia Anzio, Nettuno, Fiumicino) per circa 210 addetti. Il fatturato delle agenzie aderenti all'associazione è complessivamente di circa 45 milioni di euro.