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10 dicembre 2024, Aggiornato alle 20,43
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Attestati addestramento marittimi: dal Mit segnali di semplificazione

Da anni l'associazione IAM (Istruttori Associati Marittimi) si batte per la riduzione della burocrazia nel settore e una maggiore efficienza nella presentazione dei certificati

(Ph: Imo)

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rilasciato il 3 dicembre una risposta scritta riguardante l'interrogazione parlamentare sull'abrogazione degli attestati di addestramento per marittimi (Allegato I e Allegato II). Le criticità legate a questi allegati sono state sollevate nel corso degli anni dall'associazione IAM (Istruttori Associati Marittimi), in sinergia con alcuni gruppi politici, in particolare dall'onorevole Alessandro Caramiello (M5S).

In risposta alla richiesta dell'onorevole, il Mit ha riconosciuto l'importanza della formazione e della sicurezza nel settore marittimo, comunicando che sta considerando l'abrogazione degli Allegati. Questa possibilità sarà esaminata attentamente, tenendo conto delle opinioni degli operatori del settore, tra cui IAM, e degli standard internazionali di sicurezza, formazione e certificazione.

"L'abrogazione degli Allegati I e II – ha dichiarato il presidente di IAM, comandante Gennaro Arma – rappresenterebbe un passo significativo verso la riduzione della burocrazia e una maggiore efficienza nella presentazione dei certificati di addestramento. Questa modifica è già contemplata nel decreto legislativo n. 194 del 2021 e sarebbe un segnale importante da parte delle istituzioni per riconoscere e valorizzare il lavoro dei marittimi".

Il Mit ha inoltre sottolineato che la normativa vigente è conforme agli standard internazionali della Convenzione STCW (Standards of Training, Certification, and Watchkeeping for Seafarers) dell'IMO (Organizzazione Marittima Internazionale). Qualsiasi modifica dovrà mantenere la compatibilità con questi standard per evitare ripercussioni negative sull'accettazione delle qualifiche dei marittimi italiani a livello internazionale.

Il Mit ha dichiarato di essere aperto al dialogo e disponibile a valutare proposte migliorative, in particolare riguardo agli errori materiali riscontrati nella compilazione degli allegati. Il Mit sta considerando di semplificare le procedure, includendo l'abrogazione degli allegati, come parte di un intervento volto a sburocratizzare la disciplina della presentazione dei certificati.

IAM conferma il suo impegno a collaborare ed esprime la sua speranza che questa richiesta venga presa in considerazione con urgenza dal ministro competente, ritenendo sufficiente la presentazione dei certificati in originale. L'associazione ritiene che una rapida attuazione di queste misure possa migliorare la competitività del settore marittimo italiano, supportando così non solo i professionisti del mare, ma anche il sistema economico nazionale senza compromettere la sicurezza.
 

Tag: lavoro - marittimi