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25 novembre 2024, Aggiornato alle 08,40
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Assicurazioni marine in Russia e Ucraina, P&I Club: "Copertura impossibile"

In Ucraina il premio sul rischio per il passaggio nel Mar Nero è passato dallo 0,025 per cento fino al 5 per cento dei costi di copertura


La guerra in Ucraina e le pesanti sanzioni che sta subendo la Russia stanno avendo ripercussioni significative sulle assicurazioni delle navi attive sia in Russia che in Ucraina, in alcuni casi rendendo impossibile la copertura per via di premi saliti a prezzi stellari. Lo denuncia il P&I London Club, che mette insieme le principali compagnie assicurative marittime.

Nel settore assicurativo ad essere i più colpiti sono armatori e trader extra europei. P&I London Club afferma che molti di loro «possono non essere in grado di assicurare una copertura». Le cause di questo stallo sono dovute soprattutto alle sanzioni europee, quelle che hanno bloccato i pagamenti SWIFT e la maggioranza delle transazioni bancarie russe verso l'estero, di cui ne restano fuori al momento quelle legate ai prodotti energetici e alimentari. Non ci sono divieti di attracco delle navi in Russia ma l'embargo economico subito dal Paese comporta sostanzialmente un blocco, anche perché sono tantissime le imprese private strainere che hanno scelto di sospendere i loro servizi. Molte delle sanzioni dell'Unione europea includono anche divieti contro la fornitura di assicurazione e riassicurazione. Di conseguenza, anche se un socio non è direttamente interessato - perché, ad esempio, è domiciliato fuori dall'Ue - il P&I Club potrebbe non essere in grado di fornire una copertura. 

Come riferisce Reuters, anche in Ucraina già dal 25 febbraio, il giorno dopo l'invasione Russa, i premi assicurativi per navigare nel Mar Nero sono diventati in alcuni casi proibitivi. Gli armatori in questo caso pagano una copertura per il rischio di guerra e un altro per la navigazione in zone pericolose, con aggiornamenti sui prezzi in genere ogni sette giorni. Per comprendere il cambiamento, basti considerare che riguardo queste specifiche coperture prima dell'invasione la tariffa media era dello 0,025 per cento dei costi assicurativi mentre il giorno dopo l'invasione oscillava tra l'1 e fino al 5 per cento. Si tratta di centinaia di migliaia di dollari in più di spesa per una compagnia marittima in un singolo viaggio.

Per chi volesse approfondire quali sono nello specifico i divieti applicati dall'Ue verso la Russia, rimandiamo a questa pagina.

L'Italia nel 2021 ha importato in Russia oltre 120 mila tonnellate di grano provenienti dall'Ucraina ed esportato dalla Russia circa 100 mila tonnellate.