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18 aprile 2025, Aggiornato alle 18,44
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Aiello, "Waterfront, cantieri e dragaggi le priorità del porto"

Raffaele Aiello, ad Snav e vicepresidente della società che gestisce i servizi degli armatori del Golfo dice la sua su progetti ed emergenze dello scalo partenopeo


Domani alle 10 si terrà il Comitato del porto. Quasi fotocopia di quello tenuto venerdì 29 ottobre che, però, non ha dato risultati. Al primo punto dell'ordine del giorno verrà discussa la liquidazione di Nausicaa, la società tra Autorità portuale, Comune, Provincia e Regione, nata con l'obiettivo di ridisegnare il waterfront che va dal Beverello fino all'Immacolatella Vecchia. Nausicaa non ha mai avuto vita facile, sin dal primo giorno. Poi, dopo la gara per la progettazione, vinta dal francese Michael Euvé, una raffica di ricorsi al Tar ne ha allungato tempi ed obiettivi. Si era fissata una data per il fine lavori: 2013. Ma l'anno è ormai alle porte e nulla lascia prevedere che si possa raggiungere o solo sfiorare l'obiettivo.

Sull'argomento è in atto, proprio per le lungaggini dell'operazione Nausicaa un braccio di ferro tra l'Autorità del porto e gli armatori del Golfo, che lo scorso luglio hanno presentato un progetto di restyling del molo Beverello.
 
Di seguito Bianca d'Antonio ha intervistato Raffaele Aiello (nella foto), Ad di Snav, vicepresidente Gescab (l'associazione degli armatori) e membro del Comitato del porto in rappresentanza degli armatori.
 
"L'importante è fare. Il porto è fermo da troppo tempo. Servono infrastrutture a mare e spazi a terra". Ne è convinto Raffaele Aiello, presidente ed Ad di Snav e vicepresidente di Gescab (la società di cabotaggio, all'interno dell'Acap, che gestisce i servizi a terra). "Lo scalo partenopeo – continua Aiello - ha tre priorità che si chiamano infrastrutture, cantieristica e dragaggio per cui o si parla e si cerca una soluzione a questi tre problemi oppure è la fine. La Snav ha raddoppiato ed ha due traghetti sulla linea Napoli - Palermo; Tomasos ha aggiunto una seconda nave sulla Napoli – Catania. Ebbene non ci sono ormeggi. L'ultima operazione fatta riguarda il terminal traghetti all'Immacolatella Vecchia, poi il nulla. Una delle navi Snav, ormeggiata al numero 8, è fissata con le ancore a mare: dov'è la sicurezza? Ogni volta che c'è cattivo tempo non dormo e sto attaccato al telefono. E mi domando ancora: dov'è il piano regolatore del porto? Si parla troppo e se non cambia qualcosa non c'è senso rimanere nel Comitato portuale. Non voglio passare alla storia del porto per inoperosità."

E la sua opposizione a Nausicaa per far posto al Beverello voluto dalla Gescab?

"Io so solo una cosa, Nausicaa si è mangiata 2 milioni di euro in stipendi ed altro. Io preferirei fossero investiti nel porto. Come armatori anche del golfo abbiamo presentato il 2 luglio scorso un nostro progetto per la realizzazione del terminal al Beverello a nostre spese, in cambio abbiamo chiesto una concessione per otto anni. Dopo l'AP se lo può riprendere. Perché il presidente dell'AP non risponde?"
 
Ma il presidente Dassatti afferma che quello di Nausicaa è un progetto che ha superato tutti i ricorsi, i percorsi burocratici ed è immediatamente esecutivo.

"Se fosse vero il progetto sarebbe stato presentato in Comitato Portuale. E poi, che io sappia, non ci sono i soldi per la sua realizzazione. D'altronde, io dico, il progetto presentato da Gescab non va bene? Ok, ed allora via libera all'altro, ma purché si faccia in fretta perché sono i nostri utenti, i nostri passeggeri ad essere penalizzati da un terminal così degradato. Ed ancora, sull'escavo dei fondali che avrebbe dovuto già partire, non si hanno notizie, così come sono ancora tutti da risolvere i problemi della cantieristica e delle riparazioni navali. A tutt'oggi non sono riuscito a far effettuare i lavori di manutenzione alle unità della Snav qui a Napoli. Ho dovuto farli fare a Palermo"

Questo il clima con cui si affronterà la seduta del comitato portuale in programma domani anche se membri del parlamentino del porto sono fiduciosi che alcune soluzioni alla fine saranno trovate. Anzi, è probabile che arrivi una vera e propria svolta.

Bianca d'Antonio