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16 settembre 2024, Aggiornato alle 17,58
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Infrastrutture

A Saipem due contratti in Arabia Saudita da un miliardo di dollari

Riguardano l'infrastrutturazione dei giacimenti di gas e petrolio di Marjan, Zuluf e Safaniyah, nella penisola araba

Il tratto di costa vicino il giacimento di Safaniyah, in Arabia Saudita (googlemaps)

Saipem ha stipulato due contratti offshore in Arabia Saudita nell'ambito di un accordo a lungo termine in essere con Saudi Aramco. Il valore complessivo di questi nuovi due contratti è di circa 1 miliardo di dollari.

Il primo contratto riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione di tre moduli di produzione (Production Deck Modules-PDM), 33 chilometri di condotte rigide sottomarine (con diametri di 12 pollici e 16 pollici) e 34 chilometri di cavi elettrici sottomarini. Le infrastrutture saranno installate nel campo di petrolio e gas di Marjan, in Arabia Saudita.

Il secondo contratto riguarda l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione di tre jacket, cinque PDM, 22 chilometri di condotte rigide sottomarine (con un diametro di 16 pollici), 5 chilometri di condotte flessibili sottomarine e 35 chilometri di cavi elettrici sottomarini. Le infrastrutture saranno installate nei campi petroliferi di Zuluf e Safaniyah, entrambi sempre in Arabia Saudita. Quello di Safaniyah è il più grande giacimento petrolifero offshore del mondo.

Per la componente offshore dei due progetti Saipem impiegherà i propri mezzi navali da costruzione operativi nella regione.

La fabbricazione relativa ai progetti verrà eseguita presso il cantiere di fabbricazione saudita di Saipem, il Saipem Taqa Al-Rushaid Fabricators, con l'obiettivo di incrementare e sviluppare le capacità dell'industria locale.

«Questi riconoscimenti rafforzano la presenza di Saipem in Arabia Saudita e il suo duraturo rapporto con Aramco», commenta Saipem in una nota.

Tag: petrolio