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21 novembre 2024, Aggiornato alle 16,10
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Politiche marittime

4 e 5 luglio sciopero nel porto di Livorno

Presidi ai varchi Galvani, Valessini e all'accesso della Darsena Toscana. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiedono aumenti in vista del rinnovo del Contratto collettivo nazionale dei porti

Il porto di Livorno (depliant.portialtotirreno.it)

Allineandosi alla proclamazione sindacale di un paio di settimane fa, le segreterie provinciali di Livorno di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno indetto uno sciopero del sistema portuale livornese per giovedì e venerdì prossimi, 4 e 5 luglio.

Al centro della protesta, lo stallo del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei porti, che ha spinto i lavoratori alla protesta nazionale nei principali scali commerciali italiani, proclamata dall'1 al 7 luglio, con scioperi concentrati in quarantott'ore. Per quanto riguarda il porto di Livorno, i sindacati annunciano presidi sui varchi Galvani, Valessini e quello di accesso alla Darsena Toscana.

«Chiediamo con forza – spiegano le tre sigle sindacali - un aumento economico utile al recupero del potere d'acquisto perso, ulteriori miglioramenti delle condizioni di lavoro e degli standard di sicurezza e una implementazione del sistema di welfare. Le proposte avanzate dalle parti datoriali sono del tutto insufficienti, un vero e proprio schiaffo nei confronti dei lavoratori: per questo motivo abbiamo deciso di alzare il livello della protesta».

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Tag: livorno - sciopero